GLI OSPITI DI FATTICULT 2024

   Agnese Costa

Agnese Costa (Mantova, 1988) laureata in Conservazione e gestione dei beni culturali – Indirizzo storico artistico all’Università di Trento e con master in Standards for Museum Education e Studi Avanzati in Educazione Museale conseguiti presso l’Università di Roma Tre. Ha lavorato per cooperative che si occupano della gestione dei servizi in concessione dei musei, in particolare nei servizi educativi, collaborando con i Monumenti di Sabbioneta, la Biblioteca Teresiana di Mantova, l’Ufficio UNESCO Mantova e Sabbioneta, il Palazzo Ducale di Mantova. Tra il 2018 e il 2020 ha vinto una borsa di studio per attività di ricerca con il Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “Riccardo Massa” dell’Università Bicocca di Milano per la creazione di un kit di fruizione del patrimonio di Mantova e Sabbioneta. Nel 2022 è stata selezionata per partecipare alla prima edizione di Toolkit for museum. Whose heritage? – profilo Responsabile Servizi Educativi, organizzato dalla Fondazione Scuola Beni Attività Culturali. Insieme a Francesca Fattinger è ideatrice di Tessere Tessere (https://www.lasecondaluna.eu/tessere-tessere/), un progetto editoriale e laboratoriale costituito da un kit di carte per ripensare il ruolo della mediazione dell’arte dentro e fuori dagli istituti museali. Attualmente lavora per Cooperativa Charta come referente per i servizi educativi dei Musei Civici di Mantova e della Galleria del Premio di Suzzara e progettando e realizzando laboratori per musei, biblioteche, scuole ed enti culturali. La passione per la mediazione dell’arte e del patrimonio è nata quando, dopo anni di sguardi focalizzati sulle opere, ha voltato le spalle alle opere per osservare le persone che le guardavano e se ne è innamorata. Crede che il museo sia un luogo in cui mettersi in ascolto, fare spazio, andare a cercare, contaminare, in cui dare voce alle voci, promuovendo un’idea di cultura che contempli l’inciampo delle contraddizioni.


   Bianca Barozzi

Laureata in Storia, ha conseguito un master in Management della Cultura e dei Beni Artistici e uno in Social Media Communication. Appassionata di antropologia, le piace scoprire i modi inaspettati di fare cultura e i mondi/pubblici che si riescono a raggiungere.


  Cybele

Un esplosivo quartetto batteria-basso-fiati-giradischi con sede a Mantova.
Il loro sound non convenzionale unisce drum&bass, punk, jazz, rock e musica elettronica.
Il nome deriva da CYbele, la dea madre anatolica.
I Cybele sono: Riccardo Bringhenti, batteria, Davide Salzano, basso, Lorenzo Faglioni, tourntables&devices, Nicola Bardini, sax baritono e soprano.


bertram niessem  Bertram Maria Niessen

Direttore scientifico di cheFare, Bertram Niessen è un ricercatore, progettista, docente, autore e advisor che si occupa di come la cultura trasformi lo stato delle cose. I temi principali di cui si interessa sono la città, la progettazione culturale, le politiche e l’economia della cultura, le forme culturali collaborative, il rapporto tra cultura e tecnologia. Lo fa al crocevia tra discipline diverse: sociologia urbana, metodologia, cultural studies, scienze della comunicazione, arte elettronica. Al cuore di tutto c’è un forte interesse per l’intersezione tra cultura, tecnologia e società, e la convinzione che ci sia bisogno di nuove forme di azione sociale e politica.


   Elia Grassi

Elia Grassi (Casalmaggiore 1996) è attore, operatore teatrale e scenografo presso Teatro Magro di Mantova. Durante gli ultimi anni delle superiori incontra la realtà di Teatro Magro e non la molla più. Dopo il diploma presso il liceo Artistico Giulio Romano di Mantova frequenta il corso di Doppiaggio presso l’Accademia Nazionale del Cinema a Bologna tornando sempre a Teatro Magro.Da corsista inizia a una collaborazione sempre più stretta fino a diventare socio della Cooperativa a fine 2020 e poi dipendente a tempo indeterminato.
Teatro Magro, la Home sono una realtà pratica, vera in cui si può vivere d’arte a Mantova. Si, avete capito bene: a Mantova.
I miei genitori non capiscono ancora bene ma mi supportano e sopportano.


   Gianluca Magnoni

Inizia professionalmente nei primi anni 80 come illustratore, graphic designer e creativo, per poi evolversi nella regia, nella produzione e nella direzione creativa.  E’ un percorso caratterizzato da una intensa attività di ricerca, spinto dal desiderio, se non la necessità di capire e scoprire, di sperimentare forme espressive, di testare tecniche narrative, nuovi linguaggi e tecnologie.
Sempre al servizio dell’idea, dell’identità di ogni progetto e del suo obbiettivo.


   Carlo Masgoutiere

Lavoro con la progettazione e la modellazione tridimensionale da più di 10 anni con diversi software, appassionandomi nell’ultimo periodo all’utilizzo di Rhino e Grasshopper. Da 7 anni lavoro con le stampanti 3D di piccolo, medio e grande formato, scanner 3D e fotogrammetria come libero professionista per progettare e realizzare servizi e soluzioni nell’ambito del design, dei beni culturali e dell’architettura. In questo periodo ho avuto molteplici esperienze di formazione riguardo alla progettazione e manifattura digitale.
Ho aperto 6 anni fa, il primo Fab-Lab di Mantova con altri architetti con i quali ho costituito Arche 3D srl, la prima Start up innovativa tecnologica di Mantova, situata all’interno del Creative Lab, uno spazio di co-working che comprende molteplici realtà creative.


zanotti   Monica Zanotti

Formatasi a Verona, presso AUDITORIUM BALLET Centro Professionale Danza diretto da Greta Bragantini, completa la sua formazione a Parigi presso lo STUDIO HEARTPOINT di Dominique Lesdema. Approda alla danza professionale come danzatrice entrando fin da giovanissima nella compagnia IUVENIS DANZA, con la quale lavora tuttora portando in scena numerosi spettacoli e performance. Nel 2014 viene selezionata come danzatrice dalla coreografa Anne Juds per l’opera “DIE FEEN” in scena all’ Ekhof Festiva di Gotha in Germania. Danza per RBR Dance Company diretta da Cristiano Fagioli e Cristina Ledri, nello stesso anno entra far parte del Corpo di Ballo dell’Arena di Verona ed inizia a collaborare come danzatrice con KEYHOLE DANCE PROJECT diretto da Matteo Zamperin. Nel 2019 presenta il suo primo lavoro coreografico “COLORLESS” creato per gli studenti del corso di perfezionamento ADT Advanced Dance Training. Dal 2018 affianca al lavoro di danzatrice quello di insegnante di danza classica, modern/contemporaneo e laboratorio coreografico e propedeutica alla danza. Dal 2022, insieme a Federico Gambarini, è la direttrice artistica della scuola Granbadò Danza.


bonardi   Nicola Bonardi

Nuovi paesaggi. Le foreste trentine tra Vaia e l’epidemia di bostrico.

Non ci sono più alberi a terra. Negli anni sono stati portati via quasi tutti e della tempesta Vaia rimangono il ricordo nella memoria e le chiazze erbose sui versanti, dove una volta c’era il bosco. Ciò che sta accadendo ora è meno evidente. Lo si può percepire camminando sotto gli abeti che perdono gli aghi ancora verdi, oppure osservando le macchie di alberi secchi sui versanti colpiti dal bostrico. Oggi più che mai emerge la profonda relazione tra il bosco e l’umano. Sono gli uomini a dar forma alle foreste per come le conosciamo, che le sfruttano o le curano, che le piantano e le tagliano, che le camminano e le studiano. Al tempo stesso le foreste entrano a far parte della memoria, della lingua, della cultura collettiva. Il cambiamento che abbiamo sotto gli occhi è qualcosa di epocale, che ci spinge a porre in discussione l’immagine consolidata che avevamo di questi luoghi, e riscoprirne i meccanismi, le funzioni, le fragilità e l’importanza. E ad andare nei boschi ed osservarli con consapevolezza nuova.

Nicola Bonardi. Nato a Mantova nel 1996, progettista meccanico per professione e laureato in Scienze Politiche. La fotografia è da anni strumento per osservare, per entrare nei luoghi e conoscere le persone, per imparare. Non ho pubblicazioni alle spalle, mostre neanche parlarne; ho frequentato la Scuola di fotografia e letteratura “Jack London” nel 2023, sulla costa marchigiana. Il mare mi ha insegnato molto, ma le affinità elettive sono tra i boschi e le montagne. O nei prati dietro casa.


sara-saorin   Sara Saorin

Sara Saorin, laureata alla Scuola Interpreti e Traduttori di Bologna, è cofondatrice di Camelozampa, per la quale ha tradotto i titoli di autori come Marie Aude Murail, Quentin Blake, Anthony Browne, Chen Jiang Hong, Christophe Léon, Gaia Guasti e altri ancora. La sua traduzione di Meno male che il tempo era bello di Florence Thinard è stata finalista al Premio Strega Ragazze e Ragazzi. Le sue traduzioni di Zagazoo di Quentin Blake e Ellen e il leone di Crockett Johnson hanno vinto il Premio Andersen rispettivamente nel 2017 e 2022. Ha inoltre tradotto Unico nel suo genere di Neil Packer, vincitore del Premio Letteratura ragazzi di Cento 2023 come Migliore narrazione per immagini e vincitore del Premio Andersen 2023 come Miglior libro di divulgazione.


stefano-baia-curioni   Stefano Baia Curioni

Professore associato al dipartimento di Scienze Sociali e Politiche dell’Università Bocconi di Milano; Direttore del centro di ricerca ASK , Università Bocconi, Visiting professor IMT Lucca Phd Heritage and Development. Le sue attività di ricerca si concentrano sulla trasformazione del sistema produttivo culturale e dell’arte con una particolare enfasi sul mondo dell’arte contemporanea e sulle politiche e pratiche manageriali rivolte al patrimonio.  Le sue pubblicazioni più rilevanti sono Mercanti dell’Opera, una storia dell’evoluzione del sistema operistico italiano nei secoli XIX e XX (2011), Cosmopolitan Canvases (con Olav Velthuis, 2015) sulla globalizzazione dei mercati dell’arte contemporanea; Tiziano e Gerhard Richter. Il Cielo sulla Terra (Corraini Edizioni, 2018). È stato consigliere del ministro dei beni culturali (2015), membro del consiglio superiore dei beni culturali (2016-17), consigliere di amministrazione della Fondazione Piccolo Teatro di Milano, presidente della giuria per Capitale Italiana a della cultura (2017-2019), presidente della commissione di selezione dei direttori dei musei nazionali (2021), redattore del dossier Bergamo e Brescia capitale Italiana della cultura (2021), membro della giuria di Italian Council (2018-19).  Attualmente è nel consiglio della Pinacoteca Nazionale di Brera e della Fondazione Ratti di Como; ricopre la carica di direttore della Fondazione Palazzo Te a Mantova.


Tobia Repossi 22   Tobia Repossi

Tobia Repossi è un designer con esperienza ventennale nella progettazione di prodotti per aziende di furniture, elettrodomestici e accessori. Ha lavorato per le principali multinazionali IT del mercato Cinese, nonché per marchi Europei e Americani e per dozzine di startup da India, Cina e  Silicon Valley. I suoi prodotti sono stati venduti negli Apple Store, su Amazon e Kickstarter e sono stati selezionati per premi internazionali tra cui Red Dot, A’Design Award e Compasso d’Oro. Ha co-fondato IDA Italian Design Association in Cina e creato startup come Mobili in Cartone, Ciclipede e FabLab vari. Due volte speaker a TED, ha insegnato al Politecnico di Milano, IED, Marangoni, ARUCAD in Cipro. E’ stato direttore dell’Arkin Innovation Hub di ARUCAD, CAO di IED e Direttore di SOS School of Sustainability.


tommy-kuti   Tommi Kuti

Italiano di seconda generazione di origini afroitaliane, dopo essersi laureato a Cambridge in Comunicazione, eÌ tornato in Italia per dedicarsi alla musica. Ha esordito nel 2012, ma la vera svolta eÌ stata nel 2016 grazie all’incontro con Paola Zukar e Fabri Fibra, e all’inizio della collaborazione con Universal. Nel 2018 ha partecipato a Pechino Express classificandosi secondo. Nel 2019 esce il suo primo libro Ci rido sopra (Rizzoli) e debutta a teatro. Da fine 2020 collabora a 2GRap, programma radiofonico su TRX Radio.


francesca-martinelli   Francesca Martinelli

Dopo aver ottenuto nel 2017 il dottorato in “Formazione della Persona e Mercato del Lavoro” tra l’Università di Bergamo e Paris VIII, oggi dirige la Fondazione Centro Studi Doc, gestisce la comunicazione istituzionale di Doc Servizi, è membro del consiglio di amministrazione di Doc Creativity e vicepresidente di CulTurMedia Legacoop. Dal 2022 è young expert per l’iniziativa Fair Culture dell’UNESCO. Dal 2023, coordina il gruppo di lavoro “trasformazione del lavoro” di CECOP e il comitato scientifico della Fondazione PICO.


fabio-fila7   Fabio Fila

Professionista del settore spettacolo dal 1997, ha lavorato come tecnico audio video, dj, giornalista musicale, ufficio stampa, stratega di comunicazione integrata, organizzatore di eventi e direttore di produzione. Oggi è RSPP, esperto di sicurezza e membro del consiglio di amministrazione e del comitato esecutivo di Doc Servizi, nonché responsabile di Doc Crew, reparto tecnico e produzione di Rete Doc, e fondatore e presidente di STEA, cooperativa che offre consulenza, progettazione, sicurezza e formazione per gli eventi di spettacolo.


saro4   Saro Torregiani

Saro Torreggiani, co-fondatore di Strongvilla, un’organizzazione che si occupa di trasformazione sociale tramite arte, cultura e cura del’ambiente. Strongvilla nasce come collettivo di artisti impegnato nella produzione di musica, contenuti audiovisivi ed eventi culturali, e propone soluzioni di co-housing e co-working per rispondere ai cambiamenti sociali. Saro ha ottenuto una laurea in Audio Engineering dal SAE Institute di Milano e una Laurea Magistrale in Cinema, Televisione e Produzione Multimediale all’Università di Bologna. Ha iniziato la sua carriera come professionista nel campo della registrazione musicale, lavorando come fonico, arrangiatore e produttore musicale, e ha aperto il proprio studio di registrazione e produzione, ottenendo alcuni successi discografici. Successivamente, ha ampliato i suoi interessi al settore audiovisivo, partecipando prima come assistente in produzioni di videoclip musicali e poi costruendo uno studio di produzione video. Ha insegnato per 4 anni in una scuola superiore, con la cattedra di “tecnologie dei processi di produzione” nel corso di Grafica e Comunicazione. Le competenze acquisite negli anni lo hanno portato a interessarsi alla produzione di eventi, attraverso la direzione artistica e il coordinamento dello staff. Attualmente è Project Manager di Strongvilla, si occupa di imprenditoria sociale attraverso la produzione artistica, la formazione, l’informazione culturale e la sperimentazione di pratiche di co-housing e co-working.


SERENA CROCCO 02   Serena Crocco

Diplomata in filosofia presso l’Università degli studi di Pavia consegue un master in Environmental Humanities presso l’Università di Roma 3. Nel 2013 si diploma in teatro fisico presso il Teatro Arsenale di Milano e si specializza in teatro visivo e di figura studiando in Italia, Francia e Danimarca. Lavora nello spettacolo dal vivo come attrice e dal 2013 al 2020 come animatrice su nero di oggetti e figure presso Teatro del Buratto di Milano. Nel 2016 inizia ad interessarsi di arte pubblica e fonda Laboratorio Silenzio, contenitore di progetti artistici che coinvolgono persone sorde e udenti nella realizzazione di performance site specific nel paesaggio e negli spazi pubblici. Nel 2017 inizia a collaborare con l’architetto paesaggista Elisabetta Bianchessi in progetti che si propongono di riabitare i luoghi attraverso il disegno del paesaggio, il design relazionale e la performance teatrale. Tra i progetti realizzati SILENCE OF WASTE (Isola Asinara, 2019) e RUMORE BIANCO (Lungarno, Firenze 2019) successivamente esposti sotto forma di videoistallazione presso la 17esima biennale architettura di Venezia, MAD Murate Art District e Museo Marino Marini di Firenze. Dal 2021 è docente di community design, con una specifica sulle pratiche performative negli spazi pubblici, presso NABA Nuova Accademia di belle Arti di Milano e per due anni è tutor internazionale di pratiche artistiche nel paesaggio presso CAA China Academy of Art di Hangzhou (Cina). Dal 2023 è artista residente presso Casa degli Artisti di Milano con il progetto di arte comunitaria VIA DEL RICORDO, che ruota intorno all’ex cimitero abbandonato del quartiere Crescenzago, Milano.


ZUANON   Magalì Zuanon

Ph.D ès Sciences de Gestion, specializzazione Finance, presso Université Paris IX – Dauphine – France. Dal 2006 prof.ssa Associata in Metodi Matematici dell’economia e delle Scienze Attuariali e Finanziarie presso il Dipartimento di Economia e Management dell’Università degli Studi di Brescia, sedi di Brescia e di Mantova. In particolare, titolare a Mantova di insegnamenti nel Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Attività Culturali a partire dal 2019, anno della sua attivazione e, dal 2023, nel corso di laurea magistrale in Marketing per il Made in Italy. I temi di ricerca riguardano, prevalentemente, la gestione del rischio con la relativa copertura attraverso strumenti assicurativi e le relazioni d’ordine, con le loro applicazioni nell’economia e nella teoria delle decisioni.


Michela Mauriello   Michela Mauriello

Laureata in Architettura al Politecnico di Milano, si appassiona al mondo della progettazione culturale, in particolar modo ai processi partecipativi. Sviluppa queste conoscenze sul campo collaborando allo sviluppo di progettualità che spaziano dal culturale al sociale e realizza attività di coprogettazione e fundraising con diverse tipologie di enti, anche del territorio mantovano. Attualmente segue, come tutor esterno, alcuni percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento con le scuole, collabora con l’agenzia di comunicazione Galenos e lavora per il Comune di Mantova con l’ufficio Progettazione Europea e Fundraising.


Fornasari-Chiara FOTO   Chiara Fornasari

Chiara Fornasari nasce a Mantova, classe 1996, è da sempre amante dell’arte, in particolare della pittura impressionista e del mosaico. Si diploma al liceo artistico in arti figurative e proprio grazie al suo professore di discipline plastiche e scultoree scopre l’antichissima arte musiva. Decisa ad apprendere quest’arte, nel 2019 si trasferisce a Spilimbergo, in provincia di Pordenone, dove frequenta la famosa Scuola Mosaicisti del Friuli, ottenendo la qualifica triennale di maestra mosaicista.


MEGGIORINI FOTO   Davide Meggiorini

Sono un naturalista e fotografo mantovano. Negli ultimi anni ho lavorato in progetti di ricerca e monitoraggio in diverse regioni d’Italia e collaborato con enti pubblici e privati, come parchi regionali, riserve statali, associazioni come LIPU e WWF ed il reparto biodiversità dei carabinieri forestali. Durante il percorso di studi mi sono avvicinato alla fotografia naturalistica, maturando nel tempo un forte interesse verso la fotografia di reportage, riuscendo a ottenere menzioni in concorsi nazionali e internazionali. Mi interesso di divulgazione e della conservazione delle specie a rischio, e vedo la fotografia non solo come uno strumento di esaltazione della bellezza naturale, ma anche come un’importante mezzo di sensibilizzazione, per far conoscere e salvaguardare il mondo naturale che celermente muta intorno a noi.


   Silvia Teodosi

Silvia Teodosi vive e lavora a Bologna ed è una professionista nel campo della produzione di videogiochi e gamification. Attualmente ricopre il ruolo di Product Manager e Producer presso Power Up Team, una business unit di Doc Creativity, realtà che fa parte dell’ecosistema di Rete Doc, il maggior network italiano di professionisti della cultura e della creatività. Dal 2003 al 2011, Teodosi ha co-fondato e diretto gradoZero, uno studio editoriale che è poi diventato casa editrice per l’infanzia. Tra il 2012 e il 2016, ha ideato e sviluppato la serie di app educative My Little Cook per Kid’sMania, marchio del publisher francese Anuman Interactive. Ha contribuito anche alla creazione dei concept narrativi di videogiochi come The Darkest Tales (Trinity Team) e Roller Drama (OpenLab) ed è autrice di libri, tra cui Salvare il Pianeta è possibile, dove affronta il tema della sostenibilità ambientale.


Simona-Gavioli_-732x899   Simona Gavioli

Simona Gavioli, laureata in Fenomenologia delle Arti Contemporanee, lavora come curatrice tra Mantova (dove collabora con la Fondazione Palazzo Te), Bologna e Catanzaro, dove è docente all’Accademia di Belle Arti, membro del comitato scientifico del Museo MARCA e delle residenze d’artista della Fondazione Rocco Guglielmo. Nel 2012 ha cofondato SetUp, la prima fiera collaterale dell’art week bolognese, e dal 2020 dirige BOOMing Contemporary Art Show.


ZILIOLI   Alessandro Zilioli

Nato a Brescia nel 1996, inizia a suonare il pianoforte all’età di sei anni. All’età di undici anni entra al Conservatorio di Musica “Luca Marenzio” di Brescia, iscritto al corso tradizionale di pianoforte nella classe del prof. Mario Boselli. Nel 2016 si diploma, con voto dieci e lode. Ha frequentato il Liceo Musicale “Veronica Gambara” di Brescia, dove ha esplorato anche il violoncello come secondo strumento con il prof. Gabriele Miglioli.
Dal 2011 al 2016 ha frequentato le masterclass annuali tenute dal M° Paolo Bordoni a Cesano Maderno. Ha seguito corsi e masterclass di perfezionamento pianistico con vari maestri: Aldo Ciccolini, Filippo Gamba, Francesco Libetta, Enrico Stellini, Genny Basso, Roberto Cappello, Pierluigi Piran. Dal 2018 al 2020 ha continuato gli studi accademici con un biennio di pianoforte al Conservatorio di Musica “Arrigo Pedrollo” di Vicenza, nella classe del prof. Riccardo Zadra, diplomandosi con voto 110, lode e menzione d’onore. Dal 2020 al 2021 ha studiato nel corso per Maestri Collaboratori per il teatro d’opera all’Accademia del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, dove si è specializzato sotto la guida di Richard Barker, Raffaele Cortesi, Dario Tondelli, Michele D’Elia, Matteo Pais, Elena Rizzo, Simone Ori, Francesco Novelli. Si è esibito in diverse città d’Italia sia come solista che come camerista. Lavora come Maestro Collaboratore in diversi teatri d’opera e stagioni: Teatro Grande di Brescia, Ópera de Tenerife, Festival Donizetti Opera di Bergamo, Teatro Petruzzelli di Bari, suonando con direttori come Valerio Galli, Alessandro Palumbo, Sergio Alapont, Michele Spotti, Pietro Mianiti, Paul Daniel, Corrado Rovaris, Alessandro d’Agostini e altri.